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| Un misterioso fenomeno luminoso Martedì 21 luglio, dell’87, un giovane turista senese affermò di essere stato testimone verso la mezzanotte di un misterioso fenomeno luminoso, mentre molti fedeli recitavano il rosario, il figlioletto di sette anni gli fece notare che in alto nel cielo, all’altezza della chiesa, c’era uno strano oggetto luminoso: una sfera infuocata, di un colore rosso vivo più sbiadito verso i bordi, più piccola delle dimensioni apparenti del sole; dopo cinque minuti «la sfera sparisce come quando si spegne una lampadina», proprio in concomitanza con la fine della preghiera collettiva.
Il ricercatore Don Fabio, nella sua rubrica su X-Cosmos (www.x-cosmos.it), narra di un evento insolito da lui investigato il quale, se confermato, darebbe molte indicazioni di rilievo sulla ricerca sui Crop Circles.
A quanto sembra, qualche tempo fa, in Italia alcuni ragazzi (di cui sono stati omessi i nomi per rispetto della privacy) hanno avuto un contatto con una sfera di luce. Uno di loro, ritrovandosi vicino alla sfera a mezz’aria, avrebbe provato l’irresistibile impulso di allungare la mano per toccarla, non riuscendo però a sfiorarla, perché la luce si allontanò repentinamente.
Dopo alcune ore, sull’avambraccio (lo stesso che aveva usato per cercare di toccare la sfera) il ragazzo iniziò a sentire un forte prurito associato a una sensazione di bruciore, e a un dolore pungente. Nell’arco delle ore seguenti, e per diversi giorni dopo, una porzione della pelle dell’avambraccio si solleva lievemente, andando a formare un simbolo simile a una croce potenziata (foto a sinistra).
Col tempo il dolore andò trasformandosi in un leggero fastidio che infine, quando svanì il rossore, si dissolse. Dopo un mese i simboli spariscono lasciando però una cicatrice appena percettibile. «Ma ciò che desta maggior stupore», afferma Don Fabio, «è che spesso le persone venute quasi a contatto con le sfere di luce si rendono conto di aver acquisito un “sesto senso” particolare che prima non avevano: le zone del corpo interessate dai simboli, reagiscono e si surriscaldano lievemente in presenza di persone che hanno particolari problemi, come difficoltà emotive ed esaurimento.»
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