Lady Godiva

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 26/11/2010, 13:08


Group:
Administrator
Posts:
1,197
Location:
da un mondo in cui si vive in solitudine, cibandosi di musica, libri, internet...

Status:


LADY GODIVA



Lady Godiva, o Godgifu (990 – 10 settembre 1067), era una nobildonna anglosassone d'Inghilterra, moglie del conte Leofrico di Coventry (Inghilterra).

Secondo la leggenda, cavalcò nuda per le vie di Coventry per ottenere la soppressione di un ulteriore tributo imposto da suo marito ai propri sudditi.
Per tradizione popolare l'appellativo inglese "Peeping Tom", equivalente italiano di "guardone", deriva dal fatto che il giovane Tom la guardò e rimase talmente impressionato da divenire cieco.


Secondo la tradizione popolare, la bella Lady Godiva prese le parti della popolazione di Coventry, che stava soffrendo per le tasse oppressive imposte da suo marito. Lady Godiva gli chiese più volte di toglierle, ma il marito rifiutò sempre.
Stanco delle sue suppliche, le disse che avrebbe dato ascolto alla sua richiesta solo se avesse cavalcato nuda nelle vie della città. Lady Godiva lo prese alla lettera e, dopo la pubblicazione del proclama dove si raccomandava a tutte le persone di mantenere chiuse porte e finestre, cavalcò in Coventry, coperta soltanto dai suoi lunghi capelli.

Soltanto una persona nella città, un sarto poi conosciuto come Peeping Tom, disobbedì al proclama. Nella storia, Tom fece un foro in una persiana per poter vedere il passaggio di Godiva e rimase cieco.
Alla fine, il marito di Godiva mantenne la sua parola e abolì le tasse onerose.


Lady Godiva di Edmund Blair Leighton (1892) Una versione ancora più antica della leggenda racconta che Godiva attraversò il mercato di Coventry da un'estremità all'altra, mentre la gente era riunita, scortata solo da due cavalieri.
Questa versione è fornita nella Flores Historiarum da Roger di Wendover, un collezionista di aneddoti (morto nel 1236).

La storia successiva, quella con il relativo episodio che riguarda Peeping Tom, comparve per la prima volta nelle cronache attorno al XVII secolo. A quel tempo, i penitenti erano soliti fare una processione pubblica soltanto con un piccolo indumento bianco simile a un odierno slip, che era certamente considerato biancheria intima. Quindi, alcuni studiosi ipotizzano che Godiva abbia realmente attraversato la città, come una penitente. La storia di Godiva passò poi nel folklore popolare e venne romanzata.

C'è anche un'altra teoria secondo cui la "nudità" di Lady Godiva potrebbe invece riferirsi al fatto che cavalcò per le strade senza i suoi gioielli, segno distintivo della sua appartenenza alla nobiltà. Resta comunque forte il dubbio se la famosa cavalcata sia un fatto storicamente accaduto.

Come la storia di Peeping Tom, anche il particolare che solo i lunghi capelli di Godiva avessero nascosto la sua nudità sarebbe un'aggiunta successiva.
Anche altri elementi della storia hanno alcuni elementi in comune con il mito, la leggenda e le fiabe. Ad esempio, la storia di Peeping Tom che diventa cieco richiama i motivi del mistero violato e della punizione dell'intruso presenti in miti come quello di Diana e Atteone.


In molte facoltà universitarie di ingegneria, corpi del genio militare e altre organizzazioni di ingegneria, lady Godiva è considerata una mascotte ed è definita il Santo patrono degli assistenti tecnici o Musa dell'ingegneria.
L'origine è poco chiara, anche se probabilmente si è sviluppata in Gran Bretagna, dove sono state fondate molte delle prime scuole di ingegneria durante la rivoluzione industriale.

L'usanza è arrivata in America del Nord attraverso le scuole canadesi, come l'Università di Toronto, che a gennaio indice l‘annuale settimana di Godiva, progettata per creare lo spirito scolastico. L'usanza di associare Lady Godiva alle pratiche ingegneristiche si affermò nella prima metà del XX secolo anche negli Stati Uniti.

Una particolare tradizione associa Lady Godiva alle “songs drinking” (letteralmente canzoni beventi) della Hash House Harriers, come la Godiva's Hymn.
Storicamente, alcune organizzazioni universitarie hanno organizzato annualmente una cavalcata alla Godiva, dove una donna nuda (o un maschio mascherato) cavalcava un cavallo attraverso in campus universitario.
Questa pratica è andata in declino con i moderni atteggiamenti femministi e con il massacro al Politecnico di Montreal.



Vuoi raccontare la favola di Lady Godiva ad un bambino?


Verso la metà dell'undicesimo secolo,la fondazione di un priorato benedettino da parte del conte Leofrico cambiò completamente la vita di tutto il regno di Mercie, oggi contea di Warwick.

A poco a poco nella regione si stabilirono commercianti ed artigiani e Coventry si trasformò in una cittadella medievale. Naturalmente il conte Leofrico si rallegrava di questa trasformazione e faceva galoppare la fantasia: immaginava Coventry divenuta importante quanto Londra e perché no, capitale dell'Inghilterra.

Siccome il conte passava facilmente dai sogni ai fatti, cominciò ad accrescere lo splendore e la prosperità del suo paese; però tutto questo richiedeva molto denaro e poiché i suoi forzieri erano più vuoti che pieni, dovette trovare un modo per reperire altrove i fondi. Cominciò quindi a tartassare i suoi sudditi con ogni sorta di imposta; i poveretti erano disperati ed imploravano il cielo di venire in loro aiuto. Ben presto in tutto il paese, si sparse la voce che Leofrico avrebbe ancora tassato pesantemente gli abitanti e, che una dura punizione sarebbe toccata a coloro che non avessero versato il loro tributo agli esattori.Il conte non prestò orecchio alle suppliche dei sudditi, ma Lady Godiva, sua bella e giovane sposa, soffriva molto dell'infelicità del suo popolo e piangeva per ore ed ore ed era visibile il dolore sul suo viso. Un giorno il conte le domandò perché mai fosse così triste. "Provo compassione per la mia gente" rispose Lady Godiva. "Per l'amor di Dio, risparmiate loro questo fardello... tutti vi hanno implorato invano: ascoltate almeno la mia preghiera." Il primo impulso del conte fu quello di far tacere la moglie, ma nel vedere le sue lacrime egli le spiegò:" Si forse la gente si lamenta, ma tutti sono sempre restii a pagare le tasse. Pensa che presto Coventry sarà ricca e gloriosa. Certo per te é difficile capire ma, io ho bisogno di denaro così come tu hai bisogno per farti bella di ricche vesti e bei gioielli."

"Cosa?" chiese allora sua moglie. "Che senza bei vestiti e gioielli la tua bellezza é meno splendente" l'interruppe il conte. "Senza tutto ciò, difficilmente potresti presentarti per strada, poiché nessuno indovinerebbe che a passare é una dama di alto lignaggio. Vedi dunque che é per la medesima ragione che sono stato costretto ad aumentare le tasse dei miei sudditi." Lady Godiva si limitò a stringersi nelle spalle, poi disse con aria divertita: "Ciò vuol dire dunque che se io andassi nuda per le vie della città voi abolireste le tasse per i vostri sudditi?" "Più o meno..." borbottò il conte e fece per uscire dalla stanza quando Lady Godiva gli sbarrò il passo. "Se é così signore vi prendo in parola: domani attraverserò Coventry da un capo all'altro senza alcun vestito, e voi esonerete dalle tasse i vostri sudditi. Vi proverò che ho più a cuore la miseria del mio popolo che l'inutile civetteria. E non é detto inoltre, che una vera nascita d'alto lignaggio e un'autentica bellezza non possano mostrarsi al naturale senza alcun timore." Ciò detto, Lady Godiva uscì mentre il conte si metteva le mani nei capelli.

Invano corse dietro a sua moglie, pregandola di rinunciare a quel progetto e dicendole che il paragone era stupido: la bella dama fu irremovibile ed il conte fu proprio costretto ad annunciare a tutta la città ciò che sarebbe successo il giorno seguente. E così l'indomani, Lady Godiva passò nuda per le vie di Coventry sul suo cavallo bianco: soltanto i lunghi capelli biondi velavano il suo corpo candido come la neve. Essa si ergeva in sella senza alcuna vergogna, con l'ombra di un lieve sorriso sulle labbra: sapeva bene che non avrebbe incontrato anima viva. La gente restava in casa con le imposte chiuse, e nessuno avrebbe mai osato lanciare anche un solo sguardo dalla finestra, poiché nessuno ignorava il motivo dell'insolito pellegrinaggio.
Suo marito rispettò la promessa e tolse la tassa. Il Conte e Lady Godiva vissero a lungo, circondati dalla riconoscenza dei loro sudditi.
 
Web  Top
0 replies since 26/11/2010, 13:08   87 views
  Share